Lo scorso 19 marzo è stato indetto un tavolo di confronto dall’On. Dario Nanni, per affrontare la questione delle complanari dell’A24. Diversi Comitati, tra cui il nostro, non ritengono infatti opportuno che Strada dei Parchi faccia applicare un pedaggio per l’uso di queste strutture.

Al tavolo hanno assistito anche una delegazione di Consiglieri del Comitato, che hanno fatto un resoconto dettagliato di come si è svolta la giornata:


Introduce Dario Nanni in riguardo al pagamento dei caselli delle complanari per il tratto che porta all’ autostrada A24/25.
Presenta la delibera 567 Art. 2; in merito alla messa in esercizio del tratto stradale, coordinata da accordo fra le parti contraenti: Strada dei Parchi e Comune di Roma.
La volontà politica espressa dall’ assessore ai lavori pubblici Dario Nanni è quella di prendere la gestione delle complanari, togliendo il pedaggio. Chiarisce da subito che non può vigere un metro di giudizio differente fra cittadini del centro e di periferia. E’ ingiusto che debbano quest’ ultimi pagare per raggiungere la città e viceversa. Conclude affermando che Strada dei Parchi con il pedaggio ha reso la complanare a tutti gli effetti un autostrada.

Ad oggi non c’ è accordo. Regione Lazio sta cercando vie legali perché non c’è ad oggi risposta da società autostrade.

Strada dei Parchi risponde che al tavolo odierno manca il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Infatti secondo quanto siglato nel 1990 fra Società Autostrade, Ministero dei Trasporti, il Sindaco di allora Walter Veltroni e la Regione Lazio: è stabilito nella convenzione che la tratta fosse a pagamento perché secondo l’ esperienza di Strada dei Parchi soltanto così si sarebbe potuto offrire un servizio efficiente. Nel fare presente di aver portato con se la convenzione 1990 e gli accordi firmati, Strada dei Parchi invita ad aprire un tavolo anche con il ministero.
L’ass. Dario Nanni ed i comitati richiedono una copia della convenzione 1990 e le successive delibere 2003 e 2007 a Strada dei Parchi, che da la sua disponibilità.

Il consigliere Adinoi, facente parte del tavolo odierno, fa presente la difficoltà nel riunire il tavolo in cantiere.

Da parte dei Comitati di Roma Est presenti si è manifestata la volontà unitaria a partecipare al tavolo con obiettivo unico quello di eliminare il pedaggio e rendere pubblica la tratta. Sono disposti ad incontrarsi prima di Maggio ( data della consegna dei lavori da parte di Strada dei Parchi ) in un assemblea pubblica con la cittadinanza in cui presentare la progettualità della comune azione tra le parti.

Chiude l’ incontro Dario Nanni prendendo l’ impegno di aprire un tavolo con il Ministero dei trasporti ed i Comitati di Quartiere facendo presente che in caso di esito negativo delle trattative faranno ricorso al TAR appellandosi alla incostituzionalità del pedaggio. Tutti i cittadini, infatti recita la Costituzione Italiana, hanno libertà di movimento.