Come accade ogni anno dal 2015, anche per questo 2018 abbiamo chiesto al Comune di Roma di poter rinnovare l’adozione del parco di Via Fosso Scilicino. L’adozione di un’area verde prevede solo oneri all’associazione che se ne fa carico, i volontari provvedono all’apertura e chiusura quotidiana del parco, alla pulizia dei cestini, alla guardiania e alla segnalazione al Servizio Giardini di eventuali danni al verde o ai giochi per i bambini.
La presenza dei volontari però ha permesso nel tempo di salvaguardare il decoro, quando in passato ci sono stati episodi di vandalismo, l’azione immediata dei volontari ha contenuto il fenomeno e grazie alla collaborazione dei cittadini tutto è tornato alla normalità in breve tempo. Siamo convinti che senza l’attenzione dei cittadini volontari, il parco sarebbe presto caduto nel degrado come accade, purtroppo, in molti altri parchi del nostro territorio.
Non tutte le aree sono adottabili. La condizione per cui l’adozione può avvenire è che l’area sia stata concessa al Servizio Giardini del Comune di Roma, cosa che non è di facile realizzazione come abbiamo visto. Da anni infatti chiediamo al Comune di farsi carico degli oltre 15 parchi realizzati da privati come opere a scomputo e che, non presi in carico dal Servizio, rimangono chiusi, inutilizzati e lasciati al totale abbandono e degrado.
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Non occorre un grandissimo impegno per essere un volontario. Tra i nostri soci ci sono persone che mettono a disposizione solo il tempo necessario per aprire o per richiudere il cancello del parco, o per portare una locandina nelle attività commerciali, fornendo così un aiuto alle attività dell’associazione. Non chiediamo alle persone un grande aiuto, ma che molti ci diano una piccola mano in modo sostenibile. E poi c’è sempre il 5xmille che non ti costa nulla e può aiutarci a portare avanti le attività!
